Applicazione in AR
La volontà di avvicinare il pubblico dei giovani e dei giovanissimi ai principali eventi della storia dell’antica polis di Kroton, con i suoi personaggi leggendari e i suoi più insigni rappresentanti, è alla base della creazione di una collana di fumetti, articolata in tre storie differenti tutte giocate su continui rimandi tra passato e presente. Tale strumento si rivela molto efficace nella sua capacità trasversale di comunicare a pubblici eterogenei, e di veicolare contenuti rigorosi nella loro attendibilità scientifica ma leggeri e spensierati nella modalità in cui sono offerti. Accenni a fatti storici, curiosità, approfondimenti sono fruibili in maniera intuitiva e immediata grazie ai contenuti in AR visionabili attraverso un applicativo mobile, che rende alcune vignette interattive. Scorrendo le tavole del fumetto, il lettore si accorge di alcune icone richiamanti il logo, quello è quello il segnale indicante che ci sono dei contenuti di approfondimento, da visionare in realtà aumentata. Avendo il fumetto cartaceo, basta scaricare l’app “Kroton Lab AR” dagli Store ufficiali e in questo modo si accede non solo ad approfondimenti storici, ma a curiosità, a contenuti multimediali come immagini e modelli 3D dei reperti citati nelle storie e video.
Per procedere alla realizzazione del fumetto sono state analizzate le seguenti fasi:
Gli approfondimenti sulle singole figure legate alla storia dell’antica Kroton sono stati effettuati interpellando la bibliografia scientifica più accreditata nel settore di riferimento, senza tralasciare il patrimonio di leggende e credenze popolari pure meritevole di attenzione e costitutivo dell’identità collettiva;
Si è cercato di veicolare la conoscenza delle figure sopra citate attraverso tre diverse storie che ruotano attorno a personaggi di differenti età e predisposizioni caratteriali, in modo che nei vari protagonisti possa riflettersi il più ampio e variegato pubblico possibile di lettori;
I protagonisti delle storie, diversi tra loro per età, carattere e predisposizione all’apprendimento, vogliono riflettere uno spettro quanto più ampio possibile di potenziali destinatari dei fumetti, cosicché ciascuno di essi possa riconoscersi in un proprio beniamino e lasciarsi guidare da lui nella scoperta del patrimonio storico e culturale della città;
Particolare attenzione è stata riservata alla strutturazione dei dialoghi, destinati a trasmettere nozioni di carattere storico e archeologico in modo leggero, accattivante e immediato, attingendo spesso al parlato asciutto e diretto delle giovani generazioni e all’eloquio brioso tipico del mezzo espressivo;
Ogni sfumatura caratteriale dei protagonisti prende vita nei disegni dal tratto dinamico e contemporaneo e dalla raffinata tavolozza coloristica. Non casuale la scelta dell’impaginazione e del numero di tavole: si è privilegiata l’impaginazione all’”italiana”, prevedendo quindi una suddivisione in 5/6 vignette per ogni tavola, e un numero massimo di 8 tavole per ogni storia, in modo che ciascuna trama abbia un suo sviluppo organico e compiuto senza risultare pedante e prolissa.